Nella cultura giapponese, prendersi cura della pelle equivale al prendersi cura di sé. Ogni gesto di attenzione che offriamo al nostro corpo si tramuta in benessere e questo in energia positiva. Per la J-Beauty quindi, il tempo che ci concediamo è tempo che fiorisce e si tramuta in equilibrio, armonia che coinvolge i sensi.
Questa ricerca di un universo estetico circolare, in cui il dentro è il fuori e viceversa, non si limita a un’idea di bellezza statica ma introduce un concetto dinamico di bellezza che si confronta col mondo, dialoga con esso e lo stimola.
Se la J-Beauty ha come punto di partenza una carezza e come punto di arrivo, l’unione di corpo e mente, esprime tra i due un rituale fatto di semplici gesti, scanditi nel tempo con l’uso di prodotti frutto di ricerca e tecnologia d'avanguardia e ingredienti naturali della tradizione giapponese: il tè verde di Uji, il kiwi Matatabi, la rosa multiflora Eijitsu, l’albicocco Ume, riso, alghe, olio di camelia, bambù, seta, che oltre a nutrire, regalano un’esperienza sensoriale irrinunciabile.
Una routine lineare, giornaliera che prevede diversi passaggi, dalla detersione, all’applicazione di siero e crema, massaggiando il viso fino a occhi e labbra. E se gli ingredienti naturali sono il fondamento di questa ritrovata bellezza, la parola chiave è gentilezza. Gentilezza verso la tua pelle, verso i tuoi prodotti da skincare, per un approccio soft mirato a ottenere un aspetto fresco e naturale.
Un rituale di cura della pelle quasi sacro. Un tempo dovuto, meritato, tutto tuo. Perché la strategia J-Beauty è a lungo termine e il suo credo, da sempre, è prevenire i segni del tempo.
Ogni stagione ha la sua bellezza e ogni bellezza quattro stagioni da vivere. Ripeti 3 volte ben fatto.